Proposta di proroga del blocco dei licenziamenti. È dai leader dei sindacati Cgil, Cisl e Uil che è stata avanzata la richiesta di proroga del blocco dei licenziamenti oltre il 31 marzo 2021, al Presidente del consiglio incaricato Mario Draghi alla quale è seguita l’istanza di coinvolgimento circa i singoli progetti sul recovery plan e nella governance oltre che su quelle politiche in materia di fisco, lavoro e pensioni.
Il focus sul blocco dei licenziamenti è stato oggetto di diverse prese di posizione, in particolare la leader della Cisl ha espresso la sua opinione secondo cui, la misura in questione non dovrebbe avere un scadenza al momento, in quanto l’intero paese sta affrontando il periodo cruciale della pandemia
Il rappresentante della Cgil ha auspicato ad un maggiore coinvolgimento nelle trattative e che vengano messi in campo strumenti di azione validi
Il numero uno della Uil ha sottolineato come in questo momento lo stop, possa risultare uno tra i provvedimenti più efficaci in materia di lavoro ma ha fatto presente il ruolo di riflessione a cui questa pandemia deve portare in argomenti ad oggi rilevanti e che hanno bisogno di risposte immediate quali, lavoro, giovani e donne.
Proposta di proroga del blocco dei licenziamenti