Imprese dei settori tessile, abbigliamento e calzaturiero
Otto settimane di cassa integrazione in deroga nel 2024 per fronteggiare la crisi occupazionale dei lavoratori dipendenti delle imprese del comparto moda.
Lo ha deciso ieri il Consiglio dei Ministri, con il via libera all’integrazione al reddito dei lavoratori dipendenti di imprese, anche artigiane, con un numero di addetti pari o inferiore a 15 operanti nel settore tessile, dell’abbigliamento e calzaturiero.
“Come ulteriore misura di sostegno – cita la nota ufficiale – si prevede che l’integrazione salariale, ordinariamente erogata dal datore di lavoro al dipendente e poi rimborsata dall’Inps, potrà essere pagata direttamente dall’Istituto previdenziale nel caso in cui esistano serie e documentate difficoltà finanziarie.
Per la Moda 8 settimane di ammortizzatori sociali.