18 Ottobre 2024

Notizie dal mondo del lavoro, previdenza e fisco

LavoroNormativa Lavoro

Nuovo decreto flussi, migliaia i posti di lavoro previsti per le aziende 

Programmazione dei flussi d’ingresso legale in Italia dei lavoratori stranieri per il triennio 2023-2025: è questo il tema del provvedimento approvato in via preliminare in Consiglio dei Ministri il 6 luglio scorso.  

Tecnologia e lavoro, la relazione dell’Autorità Garante per la Privacy

La protezione dei dati personali nel rapporto di lavoro privato e pubblico: è uno dei temi in primo piano nell’attività dall’Autorità Garante per la Protezione dei Dati personali e nella relazione annuale presentata oggi in Parlamento.

Il Decreto Lavoro è Legge

Finalmente pubblicato in Gazzetta Ufficiale, il Decreto Lavoro è stato convertito in legge.

Il Decreto lavoro va in Gazzetta

Sì definitivo con 154 voti favorevoli e 82 contrari da parte della Camera dei Deputati al disegno di legge di conversione con modificazioni (aC. 1238) del cosiddetto decreto lavoro.

Determinazione costo medio rimpatrio 2023

A decorrere dalla data di entrata in vigore del Decreto 3 febbraio 2023, i datori di lavoro che impiegano lavoratori stranieri sprovvisti di un valido permesso di soggiorno che garantisca l’esercizio dell’attività lavorativa presso la propria azienda, andranno incontro alle sanzioni previste dal Dlgs. 286/1998 unitamente alle spese di rimpatrio, aggiornate al 2023, pari ad euro 2.365,23 (aggiornamento del costo medio del rimpatrio rispetto al 2022 pari ad euro 1798,00 in virtù dell’art. 3, comma 1 del decreto del Ministro dell’Interno n.151/2018).

Aumenti salariali per le imprese e le aziende metalmeccaniche

Aumenti salariali per le imprese e le aziende metalmeccaniche. Aumenta lo stipendio dei dipendenti nel settore delle imprese metalmeccaniche.

Sicurezza sul lavoro: obbligo formativo va rispettanto

È possibile ridurre le ore di formazione dei lavoratori e del responsabile della sicurezza dei lavoratori? La risposta è no! Lo dice il ministero del Lavoro rispondendo a un interpello della regione Sardegna.

Il convivente more uxorio non è un familiare

L'ente si è pronunciato sulla inquadrabilita della posizione lavoristico-previdenziale del convivente more uxorio quale collaboratore o coadiuvante familiare in attesa dell’emanazione della sentenza delle SS.UU. civili.