Il Decreto Lavoro è Legge. Finalmente pubblicato in Gazzetta Ufficiale, il Decreto Lavoro è stato convertito in legge. Numerose le novità introdotte con importanti risvolti, sia per le aziende che per i lavoratori, in ambito giuslavoristico e fiscale.
Tra le modifiche si segnalano:
- la semplificazione della disciplina per i contratti a termine;
- la proroga dello smart working semplificato per i lavoratori fragili e per i genitori con figli under 14;
- la semplificazione degli oneri informativi che erano stati introdotti dal c.d. Decreto Trasparenza.
Sono state, inoltre, ampliate le coperture per l’innalzamento della soglia di non imponibilità dei fringe benefit riconosciuti ai lavoratori con figli fiscalmente a carico, estendendo l’esenzione anche alla base imponibile previdenziale che, in precedenza, era rimasta priva di coperture.
Sono state, infine, previste misure ad hoc per alcuni settori specifici e, in particolare, è stato previsto un trattamento integrativo speciale a favore dei lavoratori del comparto turistico.
Ferme restando le novità che erano già previste in origine nel Decreto Legge n. 48/2023 e con le quali già si aveva avuto modo di familiarizzare, le modifiche apportate in sede di conversione avranno un impatto significativo su diversi istituti e per comprenderne pienamente la portata occorrerà attendere circolari e note esplicative degli enti preposti.
Il Decreto Lavoro è Legge.