Con l’approvazione del Ddl relativo al bilancio del 2025 varato ieri dal Consiglio dei Ministri.
Il provvedimento passa ora al vaglio parlamentare.
Il legislatore – riportano le fonti istituzionali – “ha previsto interventi mirati e progressivi in virtù del nuovo contesto normativo ed economico europeo, fortemente condizionato dal conflitto russo – ucraino e dalle condizioni critiche del Medio Oriente”.
Le misure
Nel disegno di legge sono inserite misure finalizzate alla riduzione della pressione fiscale e al sostegno ai redditi medio-bassi.
In ambito lavorativo: proroga degli effetti della riforma fiscale, rendendo “strutturale” gli effetti del taglio del cuneo e mantenendo la suddivisione in tre scaglioni delle aliquote IRPEF.
Confermate anche le misure introdotte per incrementare il tasso occupazionale, tra cui gli incentivi finalizzati all’occupazione dei giovani e delle lavoratrici e la decontribuzione per le imprese localizzate nella ZES.
Settore Difesa
Previsti cambiamenti alla destinazione delle risorse pubbliche in vista di un potenziamento degli investimenti nel settore della difesa.
Fonte: Consiglio dei Ministri comunicato stampa n. 100
Riflettori puntati sul Documento programmatico inviato alla Commissione Europea.
“Inviato alla Commissione Ue il Documento programmatico di bilancio, approvata manovra 2025”.
