Con il messaggio n. 4823 del 21 dicembre 2018, l’Inps informa che attraverso la circolare n. 91 del 3 agosto 2018 sono state illustrate le modalità operative per l’attribuzione e fruizione del beneficio, a valere sulle risorse per l’anno 2018, dello sgravio contributivo previsto dal decreto interministeriale 12 settembre 2017, per i datori di lavoro che stipulino contratti collettivi aziendali contenenti misure volte a favorire la conciliazione tra la vita lavorativa e la vita privata dei lavoratori.
Con il messaggio in oggetto viene comunicato che l’Istituto ha concluso le operazioni di controllo sul deposito del contratto aziendale e di calcolo della misura del beneficio.
L’Inps informa i datori di lavoro, mediante comunicazione all’interno del modulo di istanza “Conciliazione Vita-Lavoro 2018” della piattaforma “DiResCo”, dell’esito della domanda e dell’importo di sgravio eventualmente riconosciuto.
A parziale rettifica di quanto indicato nella citata circolare n. 91/2018, viene precisato inoltre che, allo scopo di agevolare i datori di lavoro nella fruizione del beneficio, il relativo conguaglio può essere effettuato sulle denunce relative a dicembre 2018 e gennaio 2019, su una o più mensilità. Per le modalità espositive si rinvia a quanto indicato nella citata circolare (codice causale “L902”).
Alle matricole ammesse al beneficio è attribuito dai sistemi informativi centrali da dicembre 2018 il codice di autorizzazione 6J (“datore di lavoro ammesso allo sgravio conciliazione vita-lavoro ai sensi del D.I. 12 settembre 2017”).
Fonte: Inps