Pubblicate nuove FAQ dall’Agenzia delle Entrate
Calcolo degli acconti e dell’imposta sostitutiva, superamento delle soglie per i contribuenti forfetari, condizioni di accesso e di esclusione: sono alcuni tra i temi su cui l’Agenzia delle Entrate fornisce indicazioni nel rispondere alle Faq in materia di concordato preventivo biennale.
I casi.
Sul superamento delle soglie per i contribuenti forfettari, l’Agenzia ha chiarito che “i possessori di redditi non superiori a 85.000 euro che nel 2023 hanno percepito anche redditi da lavoro dipendente superiori a 30.000, possono accedere al concordato preventivo biennale per il periodo d’imposta 2024”.
Allo stesso modo, il concordato preventivo biennale non è precluso al contribuente in regime forfettario che cambi attività nel corso del periodo di imposta 2023 rispetto agli anni precedenti.
In tale ipotesi, chiarisce l’Agenzia, “verrà adottata una metodologia di calcolo rivolta ai contribuenti forfettari.
Quest’ultima consente di elaborare “una proposta di reddito concordato anche per coloro che esercitano nel corso del medesimo periodo d’imposta, attività contraddistinte da diversi coefficienti di redditività”.
Fonte: Agenzia delle Entrate
