Decreto flussi 2023: nuove disposizioni. Il Governo con il decreto legge pubblicato il 9 Marzo del 2023 n. 20 ha emanato le nuove disposizioni per l’assunzione degli stranieri in Italia aumentando i canali di ingresso per lavoro regolare.
Nel nuovo decreto flussi si è optato per un’indicazione degli ingressi triennale (2023-2025), con previo parere delle commissioni parlamentari ad hoc.
I criteri generali per la definizione dei flussi di ingresso dovranno tenere conto dell’analisi del fabbisogno del mercato del lavoro effettuata dal ministero del Lavoro, previo confronto con le organizzazioni dei lavoratori e dei datori di lavoro maggiormente rappresentative.
Una quota maggiore di ingressi saranno riservati ai cittadini degli Stati che, in collaborazione con l’Italia, svolgeranno un’attività d’informazione verso i rischi derivanti dai traffici illegali.
All’art. 2 del decreto si semplifica l’avvio del rapporto di lavoro degli stranieri con aziende italiane e si accelera la procedura di rilascio del nulla osta al lavoro subordinato, anche per esigenze di carattere stagionale.
Infine, con l’art. 3, si è deciso che le imprese che non hanno avuto la possibilità di assumere gli stranieri, potranno avere invece la possibilità di sfruttare delle linee previlegiate nei decreti flussi successivi.
Decreto flussi 2023: nuove disposizioni.