Proroga del periodo transitorio del pagamento diretto CIG Covid. L’INPS, con il messaggio n.1320 del 23/03/2022, ha fornito indicazioni relative alla nuova modalità di invio dei flussi di pagamento diretto dei trattamenti i integrazione salariale ordinaria (CIGO), in deroga (CIGD) e dell’assegno ordinario (ASO) richieste con causale legata all’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Con la sopra citata circolare, l’Istituto Previdenziale ha ulteriormente prorogato fino al 30 aprile 2022 la possibilità per i datori di lavoro di trasmettere i dati tramite il flusso telematico ‘’UniEmens-Cig’’ oppure utilizzando il modello ‘’SR41’’. Tale scelta, tra il modello ‘’UniEmens-Cig’’ e la vecchia modalità viene operata dal datore di lavoro al momento dell’invio del primo flusso di pagamento inerente ai periodi decorrenti da ‘’aprile 2021’’.
Le richieste di pagamento diretto riguardanti i periodi di integrazione salariale (CIGO, CIGS, AIS) decorrenti dal 1° maggio 2022, dovranno essere inviate esclusivamente con il nuovo flusso telematico ‘’UniEmens-Cig’’.
Restano esclusi dall’ambito di applicazione del nuovo sistema ‘’UniEmens-Cig’’ i trattamenti di integrazione salariale relativi al settore agricolo, per i quali restano in vigore le modalità di trasmissione dei dati attraverso il modello ‘’SR43 semplificato’’. Inoltre, tale esclusione riguarda anche le richieste di pagamento diretto della prestazione dell’indennità di mancato avviamento al lavoro per i lavoratori del settore portuale, per i quali continua ad essere utilizzato il modello ‘’SR41 semplificato’’.
Proroga del periodo transitorio del pagamento diretto CIG Covid